Battisti/ Brasile, la Corte Suprema conferma l'estradizione

Battisti/ Brasile, la Corte Suprema conferma l'estradizione Lula "deve rispettare l'accordo bilaterale con l'Italia"

Brasilia, 17 dic. (Apcom) - La Corte Suprema del Brasile ha ratificato la richiesta di estradizione dell'ex terrorista pluriomicida Cesare Battisti, che sfugge alla giustizia italiana da trent'anni, e ha limitato il potere di decisione del presidente brasiliano Lula che deve decidere in ultima istanza sull'estradizione.La Corte ha confermato la sua decisione del 18 novembre, quando l'estradizione era stata decisa da cinque magistrati contro quattro, aggiungendo che tocca al presidente del Brasile decidere in ultima istanza della sua applicazione.Esaminando una questione di diritto sollevata dal governo italiano, la Corte ha precisato ieri che il presidente brasiliano dovrà "rispettare l'accordo bilaterale d'estradizione firmato con l'Italia".Battisti, 54 anni, è stato condannato alla fine degli anni 1970 in Italia per quattro omicidi commessi quando era membro del gruppuscolo dei "Proletari armati per il comunismo". Resta quindi nell'attesa della decisione finale del presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva sulla sua estradizione in Italia.L'ex-militante di estrema sinistra negli anni 1980 si era rifugiato in Francia per poi fuggire in Brasile nell'agosto del 2004 sotto falsa identità per sfuggire all'estradizione in Italia. Arrestato nel 2007 a Rio de Janeiro, è da allora in carcere a Brasilia.(fonte Afp)

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