Maltempo/ Italia nel caos,la neve ferma aeroporti e ferrovie

Maltempo/ Italia nel caos,la neve ferma aeroporti e ferrovie Rinviate 3 gare di Serie A; domani ancora temperature polari

Roma, 20 dic. (Apcom) - Il week end più freddo dell'anno ha mandato in tilt l'Italia del centro nord: forti nevicate, temperature polari, nettamente sotto lo zero, vento forte, aeroporti chiusi, disagi sulle strade cittadine, treni in ritardo, soprattutto l'alta velocità, e acqua alta a Venezia. Il maltempo ha costretto alla chiusura dalla mattinata gli scali di Firenze, Bologna, Treviso, Trieste, con gravi ritardi ai voli anche negli altri aeroporti, a cominciare da Roma-Fiumicino, dove sono stati cancellati una cinquantina di voli. Rinviate a data da destinarsi le partite di Serie A Bologna-Atalanta, Fiorentina-Milan e Udinese-Cagliari, assieme a Mantova-Crotone di B e una trentina di incontri di Serie D.Chiusa nella notte la A15 Parma-La Spezia, poi riaperta definitivamente intorno alle 9.30. Chiusa per alcune ore nel tratto tra Empoli e Livorno la Firenze-Pisa-Livorno, a causa del ghiaccio che ha reso difficoltosa la circolazione. Straordinario l'impegno della polstrada che dalle 18 di venerdì vede impiegate 556 pattuglie, per un totale di oltre 1.200 operatori. In campo anche Anas e le concessionarie autostradali che hanno impiegato circa 3mila addetti, 700 mezzi speciali spazzaneve e oltre mille spargisale. Il traffico autostradale è stato sostanzialmente regolare su tutta la rete.In Toscana, Firenze ieri si è ritrovata avvolta in mattinata da uno spesso manto nevoso: traffico nel caos, cittadini in panne con le proprie auto e centinaia di interventi di vigili del fuoco e forze dell'ordine per ripristinare la normalità. Il prefetto di Firenze, Andrea De Martino, ha fatto un appello ai fiorentini affinché non si mettano in viaggio e, se possibile, rinviino le partenze e comunque osservino massima prudenza alla guida. Sono previsti, infatti, -6 gradi e il rischio si chiama ghiaccio.In Veneto, disagi a Venezia con 115 centimetri di acqua alta e aeroporto chiuso fino alle 13.30. Minima a -4 gradi; per domani sono previsti 95 centimetri di marea. Gran freddo anche a Treviso dove alle 19 la temperatura registrata è stata di -8 gradi. A Verona colonnina di mercurio a -7.In Friuli Venezia Giulia, la bora ha sferzato Trieste dove il termometro ha raggiunto -4 gradi; più freddo in Carnia con Tarvisio a -9. Oltre 800 i volontari della protezione civile impegnati nelle attività di pulizia strade e spargimento sale nei 120 comuni colpiti dal maltempo. L'aeroporto di Ronchi dei Legionari è rimasto chiuso in mattinata ed è stato riaperto nel primo pomeriggio. Temperature polari in Trentino Alto Adige: a Trento sono stati toccati i -7 gradi, a Bolzano -6 e a Brunico, per oggi, si potrebbero raggiungere i -20 gradi e -19 a Vipiteno.In Lombardia: disagi contenuti nonostante la neve a Milano, traffico a rilento e mezzi pubblici che hanno circolato regolarmente. A Malpensa, pochi i voli cancellati, ha fatto sapere il Comune. La protezione civile regionale ha revocato l'allerta meteo per la neve. Le temperature minime in pianura hanno raggiunto anche i -10 gradi con le massime intorno ai -2 gradi. Mentre in Piemonte e Valle D'Aosta il tempo è migliorato dopo le nevicate notturne, ma c'è il rischio gelate.A Roma, è scattato il piano contro l'emergenza freddo: le metropolitane resteranno aperte anche di notte fino al 4 gennaio: potranno dare accoglienza a 600 persone a notte. Sempre nel centro Italia, è nevicato sugli appennini, da Perugia a L'Aquila. Disagi a Spina, in provincia di Perugia, per gli abitanti colpiti dal terremoto di alcuni giorni fa. Rischio ghiaccio sulle strade di tutta l'Umbria e temperature che potrebbero arrivare a -10 gradi.Il maltempo ha provocato qualche disagio in Campania ai collegamenti da Napoli e Pozzuoli a Ischia, Procida e Capri. In Sardegna, neve prevista oltre i 700 metri e rischio gelate notturne. In Sicilia, dove gli studenti sono in vacanza da ieri, oggi sono previste deboli nevicate sulle Madonie e i Nebrodi a partire dagli 800 metri di quota.E almeno fino a stamattina non è prevista un'attenuazione dell'ondata di freddo e gelo: ancora nevicate potranno interessare la pianura sul settore orientale di Emilia-Romagna, Veneto, Friuli Venezia-Giulia e Marche. Al sud temporali anche intensi su Basilicata tirrenica, Calabria e Sicilia. Domani previsto un nuovo peggioramento, con nuove nevicate a partire dal settentrione.

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