Umbria/ Agenzia delle entrate scopre finti poveri con yacht

Umbria/ Agenzia delle entrate scopre finti poveri con yacht Dichiaravano redditi modesti, ma avevano vita da nababbi

Perugia, 22 dic. (Apcom) - Dichiaravano redditi modesti, mapossedevano yacht, appartamenti di lusso, vetture di grossacilindrata. Contribuenti umbri, nei confronti dei quali sonoscattati i controlli da parte dell'Agenzia delle Entrate che haaccertato nel corso del 2009 oltre 10 milioni di euro tramaggiore imposta e sanzioni nascosti al fisco.Gli accertamenti sintetici, così si chiamano le indagini che daltenore di vita del contribuente ricostruiscono l'effettivacapacità contributiva, sono stati circa 500 nel corso del 2009 esono stati contraddistinti da un'elevata proficuità: per ogniaccertamento effettuato la maggiore imposta accertata è stata inmedia di 12 mila e 900 euro, con punte che in alcuni casi hannoraggiunto i 130 mila euro."L'Agenzia delle Entrate - commenta Gennaro Esposito, DirettoreRegionale dell'Umbria - ha deciso di dare un forte impulsoall'attività di accertamento basata sul confronto fra i redditidichiarati e l'effettiva capacità di spesa del contribuente.Accertamenti, tecnicamente chiamati sintetici, che necessitano diun'accurata attività di intelligence poiché fondati sulla realecapacità contributiva dei contribuenti: tenori di vitaelevatissimi non giustificabili dalle dichiarazioni fiscalipresentate".Le indagini svolte attraverso gli accertamenti sintetici hannocontribuito in maniera sensibile all'incremento del gettito daattività di accertamento e controllo in Umbria, che nel periodogennaio-ottobre 2009, ha raggiunto la quota di 77 milioni dieuro.bnc

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