Aggressione metro/ Gip deve decidere su domiciliari per Burtone

Aggressione metro/ Gip deve decidere su domiciliari per Burtone Difensore: non c'è stato nessun pugno, la prova nell'autopsia

Roma, 20 ott. (Apcom) - Il gip del tribunale di Roma, Sandro Di Lorenzo, potrebbe decidere di rimettere ai domiciliari Alessio Burtone, il giovane che l'8 ottobre scorso nella stazione metro dell'Anagnina ha colpito al viso Maricica Hahaianu, l'infermiera romena poi deceduta dopo una settimana. "In via ipotetica entro domani il mio assistito potrebbe tornare a casa - ha detto il difensore del ragazzo, l'avvocato Fabrizio Gallo - Ma è pur vero che il gip Di Lorenzo è lo stesso giudice che ha deciso l'aggravamento della misura eseguito l'altro giorno".Il penalista, all'esito dell'interrogatorio di oggi, svoltosi nel carcere di Regina Coeli, ha depositato una prima relazione del suo consulente medico legale, rispetto all'autopsia di Maricica, e chiesto formalmente di modificare l'ordinanza di custodia e "la ricostruzione delle circostanze per le quali è stato contestato l'omicidio preterintenzionale". Il pm Antonio Calaresu si è riservato di esprimere il proprio parere. Il gip attenderà di registrate l'orientamento dell'ufficio dell'accusa e poi prenderà una decisione. "In ogni caso abbiamo presentato il nostro ricorso al riesame - ha continuato l'avvocato Gallo - Ritengo che ci siano i presupposti per guardare la vicenda nella sua interezza e con più serenità".

© RIPRODUZIONE RISERVATA