Iraq/ Documenti Wikileaks: così morì lo 007 Calipari

Iraq/ Documenti Wikileaks: così morì lo 007 Calipari Repubblica: Rapitore di Sgrena avvertì:autobomba verso checkpoint

Roma, 23 ott. (Apcom) - L'ex leader della cellula di al Qaida a Baghdad, Sheik Husain, responsabile del sequestro di Giuliana Sgrena, denunciò la presenza di esplosivo sulla macchina che portava la giornalista italiana e Nicola Calipari all'aeroporto di Baghdad; per questo i soldati americani aprirono il fuoco contro la vettura, uccidendo l'agente italiano. E' questa la rivelazione contenuta nei circa 400.000 documenti riservati sulla guerra in Iraq diffusi da Wikileaks.Stando alla ricostruzione fornita oggi da Repubblica, dopo il suo arresto, Sheik Husain avrebbe rivelato ai servizi di intelligence giordani che per la liberazione della giornalista italiana sarebbe stato pagato un riscatto di 500.000 dollari. E che lui stesso, una volta incassato il denaro, avrebbe chiamato il ministero dell'Interno iracheno per denunciare l'arrivo all'aeroporto di una macchina carica di esplosivo pronta a saltare in aria.Nei documenti c'è però un particolare che non torna, sottolinea Repubblica: la macchina viene descritta come una "bleu chevy celebrity", una vecchia Chevrolet blu, mentre l'auto su cui viaggiavano Sgrena e Calipari era una Corolla bianca.Nel documento diffuso da Wikileaks si afferma che le informazioni sono state confermate da "fonti indipendenti", ma l'affidabilità non è stata verificata.

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