Pdl/ Alemanno: Non è deciso se sarà Berlusconi il candidato 2013

Pdl/ Alemanno: Non è deciso se sarà Berlusconi il candidato 2013 "Con Fli serve intesa, in corso trattative"

Roma, 28 ott. (Apcom) - Se ci fossero elezioni anticipate, senza dubbio il candidato del Pdl per palazzo Chigi sarebbe ancora Silvio Berlusconi, ma se la legislatura arrivasse al suo termine naturale, ancora nulla è deciso. Anche perchè in quel caso la partita si intreccerebbe con quella per il Quirinale. Lo dice il sindaco di Roma Gianni Alemanno, in un'intervista a 'Repubblica'."Il 2013 è molto distante e molta acqua correrà sotto i ponti - spiega Alemanno - è difficile fare previsioni. In caso di elezioni anticipate è sicuro che sarà lui il nostro candidato, nel 2013 è un dato che va ancora definito. Ma insieme a Berlusconi e non contro. Anche perché, a quel punto, si tratterà di scegliere anche chi dovrà essere il candidato del centrodestra per il Quirinale".Quanto alla situazione nella maggioranza, Alemanno rinvia tutto all'inizio del prossimo anno: "Il colpo d'ala ci potrà essere a gennaio, quando sapremo se questa fase di travaglio sarà finita oppure no". Perchè "il nodo vero era la giustizia", e "finchè non sarà sciolto non si potrà parlare di un'alleanza totalmente ricostituita". Comunque, spiega il sindaco di Roma, "sono in corso trattative", e "un accordo tra il Pdl e Fli secondo me è possibile e necessario". Perchè "la cosa peggiore sarebbe un governo tecnico, ma anche le elezioni anticipate sarebbero una sciagura". L'onere maggiore, per Alemanno, ce l'hanno i finiani, ma "da parte nostra è importante non dare alibi per una rottura". Per questo l'ex aennino critica i "falchi" del Pdl: "Vorrei tanto sapere cosa è rimasto della campagna mediatica contro Fini...". Anche se su Fli il giudizio dell'ex aennino è severo: "Più che a un partito di destra assomiglia al Pri, ma senza La Malfa".

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