Il premier promette: Napoli pulita dai rifiuti in tre giorni

Il premier promette: Napoli pulita dai rifiuti in tre giorni Ad Acerra con Bertolaso, Berlusconi: Stop ai miasmi di Terzigno

Roma, 29 ott. (Apcom) - Entro i prossimi tre giorni il problema dei rifiuti a Napoli sarà risolto e entro 3-4 giorni anche quello dei miasmi a Terzigno. Lo ha assicurato il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. "Posso dirvi che tra tre giorni le 2.500 tonnellate di rifiuti che esistevano a Napoli quando ci siamo presi la responsabilità di intervenire come governo, non ci saranno più - ha spiegato il premier da Acerra - Siamo già scesi oggi (ieri per chi legge) a 1.200 tonnellate e nei prossimi 3 giorni avendo individuato i siti dove saranno avviate, cioè Chiaiano e poi ad Acerra, avremo la possibilità di tornare all'assenza di rifiuti nella nostra bella città".Il premier ha poi aggiunto che anche la situazione di Terzigno è in veloce risoluzione: "Il fenomeno dei miasmi è stato risolto per il 90%, nei prossimi 3-4 giorni, entro i 10 giorni annunciati, l'odore sparirà completamente". L'emergenza è stata causata dal mancato trattamento dei rifiuti, "attraverso il trituramento da parte della società Asia in difficoltà economiche. Per questo si sono fatti dei versamenti senza previo trattamento che hanno prodotto l'odore insopportabile". Inoltre "Cava Sari servirà soltanto i circa 700 mila abitanti della zona rossa, quella vesuviana, e non quelli di Napoli, mentre relativamente a Cava Vitiello ogni determinazione circa l'apertura è sospesa a tempo indeterminato".Il premier ha ringraziato le forze dell'ordine per la "saggezza, prudenza e fermezza" con cui hanno risposto "a tutte le provocazioni" che sono arrivate "non dalle popolazioni ma da facinorosi, che pare siano anche organizzati, che hanno davvero messo a dura prova la capacità di resistenza dei nostri ragazzi delle forze dell'ordine".L'impianto di Acerra "funziona molto bene, smaltendo 1.500 tonnellate di rifiuti al giorno. Entro fine anno la percentuale salirà al 90% e al massimo potrà smaltire 2.200 tonnellate". Berlusconi ha aggiunto che "i livelli di polluzione sono molto al di sotto dei limiti previsti" e entro 10 giorni "ci sarà un nuovo incontro con i sindaci".La soluzione definitiva del problema rifiuti, però, ha aggiunto il presidente del Consiglio, si potrà raggiungere con "la raccolta differenziata e la costruzione di tutti i quattro termovalorizzatori previsti nel piano del governo. E' stato individuato il sito per quello di Salerno". Questo piano sarà messo "in campo anche in altre Regioni, come Lazio, Sicilia e Calabria".

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