Vibo Valentia, armati di accetta sequestrano e violentano ucraina

Vibo Valentia, armati di accetta sequestrano e violentano ucraina Arancia meccanica in un casolare, arrestati due romeni

Roma, 2 nov. (Apcom) - Scene da Arancia Meccanica in un casolare in provincia di Vibo Valentia: una ragazza ucraina è stata sequestrata e violentata da due agricoltori romeni armati di accetta e coltello. La violenza è avvenuta questa notte nella frazione Favelloni di Cessaniti. Tutto era iniziato - spiegano i carabinieri intervenuti - con una cena tranquilla: la vittima O.K., 37enne ucraina, e il proprio fidanzato, E.M., 31enne romeno, erano andati a cena da due nuovi amici, V.D. e G.G., entrambi braccianti agricoli romeni, di 43 e 49 anni. Ma nel nel giro di poche ore, la serata conviviale si è trasformata in incubo: alla fine della cena, invece dei saluti, i due hanno tirato fuori un coltello e un'accetta e hanno costretto l'uomo a fuggire. Poi, minacciandola con le armi, hanno spogliato la donna, abusando ripetutamente di lei.Il fidanzato, terrorizzato, è corso fino alla stazione dei carabinieri di Cessaniti, e sul posto sono intervenute le pattuglie del nucleo operativo di Mileto. Arrivati sul posto, i militari hanno sentito le disperate grida della donna provenire dal casolare, hanno divelto il cancello di ingresso e sfondato la porta del casolare, arrestando i due uomini. I due sono nel carcere di Vibo Valentia, con l'accusa di violenza sessuale di gruppo e sequestro di persona. La donna, in forte stato di shock e tremante, è stata accompagnata all'ospedale del capoluogo.

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