Susanna Camusso alla guida della Cgil: Avventura difficile

Susanna Camusso alla guida della Cgil: Avventura difficile La 'lady di ferro' succede a Epifani

Roma, 4 nov. (Apcom) - La Cgil volta pagina. Comincia l'era diSusanna Camusso, prima donna alla guida del sindacato di corsod'Italia nei suoi primi cent'anni di storia. La sindacalista milanese, 55 anni, succede a Guglielmo Epifani, che dopo due mandati andrà a dirigere l'istituto 'Bruno Trentin'.Camusso è stata eletta segretario generale dal comitato direttivo con il 79,1% dei voti, un po' meno rispetto alla maggioranza (circa l'83%) uscita dall'ultimo congresso di Rimini. La 'lady di ferro', così come viene definita da chi in confederazione la conosce bene per il suo carattere forte, parla però di "grande risultato", perchè "pensavo meno".La nuova leader della Cgil, che per quanto riguarda la funzione si atterrà alla dicitura tradizionale al maschile di segretario generale, si avvia verso "un'avventura difficile" non solo per gli attacchi portati alla Cgil negli ultimi due anni, ma anche "per lo stato in cui è l'Italia". La sua prima sfida sarà quella di ricucire gli strappi con Cisl e Uil, perchè l'unità sindacale è una "ambizione storica" e un "punto di riferimento".Camusso suggerisce di ripartire dalle regole su rappresentanza e democrazia per riprendere le fila del dialogo con le altre due confederazioni sindacali. Al Governo, invece, si presenta con un giudizio senza appello. "Ormai tutti si accorgono che non fa nulla per il paese - ha detto - ha fatto molto per altro, ma poco per il paese. Non ci meritiamo questo Governo. C'è bisogno di un'alternativa".

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