Governo/ Dini: Non finirà come nel 1995, no a esecutivi tecnici

Governo/ Dini: Non finirà come nel 1995, no a esecutivi tecnici "Cavaliere oggi non avrebbe nessun nome da fornire al suo posto"

Roma, 9 nov. (Apcom) - In un'intervista al Messaggero l'ex premier Lamberto Dini, indicato dallo stesso Silvio Berlusconi oggi premier a succedergli a palazzo Chigi nel 1995, esclude paralleli fra allora e oggi, perchè "oggi non ci sono le condizioni per un passaggio di mano o per un governo tecnico". Dini spiega infatti che nel '95 "il presidente Berlusconi non pensava di poter continuare a ottenere una maggioranza in Parlamento dopo l`uscita della Lega" e quindi "fu lui stesso ad indicare il mio nome al presidente della Repubblica, Scalfaro, per far nascere il governo di transizione. Oggi non ci sono quelle condizioni".Dini afferma quindi che oggi Berlusconi non ha alcun nome da candidare per un governo tecnico. E precisa: "Credo che il premier, nella disgraziata ipotesi che il Fli faccia cadere il governo in Parlamento, non sulla Finanziaria che sarebbe irresponsabile, ma lo faccia cadere... allora il presidente del Consiglio certamente deve rimettere il mandato".

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