Gb/ Scontri a Londra, Cameron: "violenza inaccettabile"

Gb/ Scontri a Londra, Cameron: "violenza inaccettabile" "Imbarazzo" di Scotland Yard per una violenza inaspettata

Roma, 11 nov. (Apcom) - Le persone possono protestare, ma "la violenza è inaccettabile". Così il premier britannico David Cameron ha commentato gli scontri scoppiati ieri a Londra durante la manifestazione di protesta contro gli aumenti delle rette universitarie. La polizia ha già avviato un'inchiesta per stabilire dove abbia fallito il sistema di sicurezza, permettendo a centinaia di studenti di assaltare il quartier generale del Partito conservatore."Mi sono preoccupato per la sicurezza delle persone che si trovavano nell'edificio - ha detto Cameron in un'intervista alla Bbc - perchè conosco le persone che lavorano lì, non solo per il partito, ma anche in altri uffici, per questo ho cominciato a chiamarle. Volevo sapere cosa stava succedendo e volevo essere certo che le persone fossero salve".La manifestazione si stava svolgendo pacificamente, ma è degenerata quando un gruppo di studenti con il volto coperto si è staccato dal corteo infrangendo le vetrate e penetrando nell'edificio che ospita il quartier generale dei Tories. Una volta raggiunto il tetto hanno srotolato striscioni e bandiere anarchiche. Il responsabile di Scotland Yard, Paul Stephenson, ha ammesso "l'imbarazzo" della polizia della capitale di fronte a una violenza inaspettata, che ha portato a 35 arresti e a 14 persone rimaste ferite.

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