Governo/ Casini: Se premier lascia trattiamo,voteremo la manovra

Governo/ Casini: Se premier lascia trattiamo,voteremo la manovra Disponibile a esecutivo di responsabilità che apra fase nuova

Roma, 11 nov. (Apcom) - "Prima Berlusconi si dimette meglio è, per il paese e per lui. L'accanimento terapeutico in questi casi non giova, anzi peggiora la situazione". Lo dice il leader Udc, Pier Ferdinando Casini, che ieri ha incontrato Gianfranco Fini alla vigilia del vertice che il leader di Fli avrà oggi con Umberto Bossi in qualità di mediatore per discutere del futuro del governo."Ieri ho rassicurato il ministro Tremonti, la finanziaria va votata, ma bisogna capire se la legislatura ha ancora spazi di manovra o è agli sgoccioli", spiega Casini in un'intervista a Libero, facendo un quadro sui tempi per aprire la crisi, "la legge di stabilità la votiamo la prossima settimana, quindi è un problema inesistente. Berlusconi può aspettare una settimana... ma bisogna capire se vuole continuare in questo delirio di autosufficienza"; quanto all'ingresso dei centristi nell'esecutivo il leader spiega: "Io sono disponibile a un governo di responsabilità che apra una fase politica nuova, ma non intendo sostituirmi al capo dello Stato e finchè non si apre una crisi di governo non mi siedo nemmeno al tavolo". E quindi a chi gli chiede se sia più probabile un governo tecnico o elezioni anticipate, Casini risponde "c'è un 50% per ognuna di queste due ipotesi, penso che però la crisi vada parlamentarizzata".

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