Nucleare/ Consulta boccia leggi regionali che vietano impianti

Nucleare/ Consulta boccia leggi regionali che vietano impianti Corte: Illegittime norme Puglia, Basilicata e Campania

Roma, 13 nov. (Apcom) - La Corte costituzionale boccia le leggi regionali che vietano gli impianti nucleari. Illegittime infatti sono state considerate dai giudici della Consulta - che nei prossimi giorni depositeranno le motivazioni della loro decisione - le norme con le quali Puglia, Basilicata e Campania hanno vietato l'installazione sul loro territorio di impianti di produzione di energia nucleare, di fabbricazione di combustibile nucleare e di stoccaggio di rifiuti radioattivi. Divieto introdotto in assenza di un'intesa tra Stato e Regioni e che violano specifiche competenze statali.Decisione che però, secondo il presidente della Regione Basilicata Vito De Filippo, non cambia la sostanza della questione. "Tecnicamente - spiega - può darsi che la Basilicata abbia percorso una strada non conforme alle norme, ma praticamente la posizione resta immutata. Innanzitutto quella legge della Regione è l`espressione di una forte volontà politica della Basilicata sulla indisponibilità a ospitare tanto il sito di stoccaggio delle scorie radioattive, o parco tecnologico che dir si voglia, quanto una centrale nucleare e oggi io ribadisco la volontà di far valere in ogni modo questa scelta".

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