Università/Aula riprende esame riforma,opposizioni chiedono stop

Università/Aula riprende esame riforma,opposizioni chiedono stop Pd-Idv-Udc:Manca copertura,va attesa finanziaria.Ma Fini dice no

Roma, 25 nov. (Apcom) - Sono ripresi i lavori lavori di aula a Montecitorio sulla riforma dell'Università: sono satti finora esaminati undici articoli su venticinque. Secondo il calendario di massima settimanale, si dovrebbe giungere entro oggi al voto finale. Ma non è detto che sarà così. Nel pomeriggio saranno sopsesi i lavori del Parlamento a causa del seminarion in Toscana del gruppo parlamentare Pd, da tempo annunciato.La conferenza dei capigruppo è convocata dal Presidente Gianfranco Fini epr le 12,30. Se in mattinata non si esaurirà l'esame sarà quella la sede dove sarà deciso quando calendarizzare il voto sulla riforma: una seduta non prevista domani o la prossima settimana, con conseguente ulteriore slittamento delle votazioni chieste dalle opposizioni prima del voto sulla sfiducia al Governo sulle mozioni sul pluralismo Rai e sulla revoca delle deleghe al ministro Calderoli previste per questa settimana così come la mozione di sfiducia al ministro Bondi, calendarizzata per martedì prossimo.Mentre in una piazza Montecitorio strablindata in ogni accesso dalle forze dell'ordine è in corso l'allestimento del sit in di protesta di ricercatori, docenti e studenti, in aula hanno mosso all'attacco fin dall'inizio dei lavori chiedendo alla Presidenza della Camera, affidata alla Vicepresidente Rosy Bindi, di fermare l'esame della riforma, dennunciando l'inamissibilità dell'emendamento di governo e maggioranza che collega la copertura di spesa alla legge di stabilità su cui nella notte si sono espressi commissione Cultura e Bilancio, il cui iter in Senato è appena iniziato. Proposta al momento stoppata dalla Presidenza della Camera, affidata alla Vicepresidente Rosy Bindi, che ha espresso un parere negativo concordato con il Presidente della Camera Gianfranco Fini.(segue)

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