Berlusconi liquida battesimo terzo polo, avanti con allargamento

Berlusconi liquida battesimo terzo polo, avanti con allargamento Un mese e mezzo per maggioranza solida o si tornerà a votare

Roma, 16 dic. (Apcom) - Il Premier Silvio Berlusconi liquida con un'alzata di spalle il battesimo del terzo Polo promosso da Gianfranco Fini, Pier Ferdinando Casini, Francesco Rutelli con Mpa, liberali e liberaldemocratici all'indomani della sconfitta di misura sulla sfiducia al governo e punta diritto ai singoli parlamentari che ne fanno parte per allargare nei tempi più brevi possibili una maggioranza che, di fatto, alla Camera tale non è.La ricostruzione dell'analisi sul terzo polo offerta da Berlusconi ieri sera allo stato maggiore del Pdl riunito a palazzo Grazioli, è praticamente univoca da parte dei principali organi di informazione politica. "Che tristezza, spariranno: sembrano De Mita e Forlani" sono le frasi che Repubblica attribuisce al Premier all'indirizzo di Gianfranco Fini e Pier Ferdinando Casini, ieri officianti il battesimo del terzo polo. E ancora "Quando stavano entrambi con me - avrebbe detto il Premier - Casini mi ha sempre detto cose terribili su Fini". E comunque "averlo sconfitto non basta, bisogna renderlo davvero offensivo".Insomma, "abbiamo l'intenzione di continuare a governare il Paese e abbiamo un mese e mezzo - è quanto il Corriere della Sera fa dire al Premier nell'illustrare la sua strategia - per dimostrarlo. Se poi il nostro appello alla responsabilità dovesse cadere nel vuoto, non resterebbe altra strada delle elezioni", nella convinzione che dalla sua parte ci siano "oggi i numeri del Parlamento e domani quelli delle urne".(segue)

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