Usa/ Obsoleti: gli oggetti che non vedremo più nel 2020

Usa/ Obsoleti: gli oggetti che non vedremo più nel 2020 Huffingdon Post: la rivoluzione da Internet e cellulari

Roma, 24 dic. (Apcom) - La marcia inarrestabile del progresso - almeno quello tecnologico - promette di pensionare abitudini e oggetti oggi ancora usuali ma che entro il prossimo decennio saranno divenuti obsoleti: il sito dell'Huffingdon Post ne elenca alcuni.I principali carnefici sono Internet e la digitalizzazione dei formati: le agenzie di viaggio, le librerie, enciclopedie, pagine gialle e cataloghi vengono soppiantate progressivamente dalle loro controparti on-line; significativamente, però, i libri sembrano invece resistere mentre va assai peggio ad latri supporti fisici di informazione, come il videoregistatore e la pellicola fotografica (a dire il vero obsoleti già adesso), ma anche mappe e fax; persino il cd corre il rischio di doversi inchinare al formato mp3 o simili incarnato dai moderni lettori palmari.Che dire poi delle lettere manoscritte, soppiantate dalle e-mail (a un costo assai minore del normale francobollo, a dire il vero) o dei telefoni fissi, emarginati dai cellulari che rischiano anche di fare un'altra vittima illustre: l'orologio da polso. Se poi anche il dimenticare sembra sulla via dell'esilio, grazie alla medicina e agli studi sul cervello, è più preoccupante che - stando al Post - venga a cadere un'ultima distinzione: quella tra lavoro e vita privata.

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