Afghanistan/ Almeno 60 ribelli uccisi in un attacco a Paktika

Afghanistan/ Almeno 60 ribelli uccisi in un attacco a Paktika Nell'est del Paese, vicino alla frontiera con il Pakistan

Kabul, 9 nov. (TMNews) - Circa sessanta talebani sono stati uccisi ieri sera in un attacco sferrato senza successo da un "consistente gruppo" di insorti contro un avamposto della forza della Nato in Afghanistan (Isaf) nell'est del Paese, vicino alla frontiera con il Pakistan. Lo ha indicato un responsabile locale.L'Isaf ha confermato di aver sventato un attacco contro uno dei suoi avamposti della provincia orientale di Paktika, ma non ha precisato quanti insorti fossero stati uccisi. Mokhlis Afghan, un portavoce del governatore di Paktika, ha affermato che "tra i 60 e i 70 insorti talebani sono stati uccisi la notte precedente" nel distretto di Barmal, alla frontiera con il Pakistan, dati impossibili verificare. "Un consistente gruppo di insorti voleva attaccare la base congiunta Isaf-esercito afgano nel distretto di Barmal, ma è stato fermato ed è intervenuto un sostegno aereo", ha aggiunto, ritenendo che gli aggressori "venissero probabilmente dall'altro lato della frontiera".Un portavoce dell'Isaf ha "confermato che una base della coalizione nell'est dell'Afghanistan è stata attaccata dai ribelli", ma non ha confermato i dati avanzati da Afghan. "Aerei della coalizione hanno aiutato le forze di terra a respingere l'attacco e un numero indeterminato di nemici è stato ucciso", ha semplicemente indicato, senza tener conto di vittime in seno alla Nato. Il grosso delle truppe della Nato dispiegate a Paktika è americana.

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