Ciclismo/ Morte Pantani: assolto il 'pusher'

Ciclismo/ Morte Pantani: assolto il 'pusher' Sentenza della Cassazione proscioglie totalmente Fabio Carlino

Milano, 10 nov (TMNews) - Fabio Carlino è stato assolto. Il pusher che vendette la cocaina purissima a Marco Pantani nel febbraio 2004, e che venne accusato di aver provocato la morte per overdose del 'pirata' di Cesenatico insieme agli altri spacciatori Fabio Miradossa e Ciro Veneruso, è stato "assolto perchè il fatto non costituisce reato". Questa la sentenza della Cassazione, che ha prosciolto totalmente Carlino. In primo e secondo grado, Carlino era stato condannato a quattro anni e sei mesi di reclusione oltre a 19 mila euro di multa e al risarcimento pari a 300 mila euro in favore della famiglia di Pantani.Ieri però, il sostituto procuratore generale della Cassazione Oscar Cedrangolo, nella requisitoria, si era mostrato perplesso sui verdetti dei gradi precedenti e aveva affermato di "aver avuto la sensazione che la spettacolarizzazione data dai media alla morte di Pantani, abbia spinto i giudici di merito ad una eccessiva attribuzione di responsabilità". Cedrangolo aveva così chiesto l'annullamento della condanna di Carlino per omicidio mentre aveva confermato la condanna per spaccio, rilevando che il pusher non aveva comunicato a Miradossa e Veneruso il domicilio di Pantani ed inoltre non sapeva che il 'pirata' di Cesenatico era appena stato salvato da un'altra overdose.Dopo l'assoluzione di Carlino in Cassazione, lo studio del penalista Alessandro Gamberini, che ha difeso il 'pusher', ha diffuso un comunicato a commento della decisione della Suprema Corte: "Con questa decisione che proscioglie Fabio Carlino da ogni accusa, la Cassazione dimostra di essere totalmente slegata dalla emotività dalla quale sono spesso assaliti i giudici di merito e ha emesso un verdetto più equilibrato che conclude la triste vicenda della morte di Marco Pantani".

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