Ocse/ Si rafforzano segnali frenata ripresa, superindice -0,8%

Ocse/ Si rafforzano segnali frenata ripresa, superindice -0,8% In Italia -1%, secondo calo più forte del G7 dopo la Germania

Roma, 14 nov. (TMNews) - Sempre più forti e netti i segnali di rallentamento della ripresa economica che giungono dal superindice previsionale dell'Ocse, il Composite leading indicator (Cli). A settembre ha accusato un calo di 0,4 punti dal mese precedente mentre nel paragone su base annua si attesta in ribasso di 1,3 punti. Sull'area euro, riporta l'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico con un comunicato, è calato di 0,8 punti su base mensile, sul G7 di 0,5 punti.L'Italia ha registrato il secondo maggiore ribasso mensile di questo indice tra i paesi del G7, un meno 1 per cento alle spalle del meno 1,3 per cento della Germania, secondo le tabelle dell'Ocse. Nel confronto su base annua accusa invece il calo più forte del G7, meno 5,9 punti percentuali.Sugli Usa il superindice ha registrtato un calo mensile di 0,3 punti, mentre assieme al Giappone gli Usa sono gli unici a registrare una variazione positiva su base annua (+0,8%). Cali del superindice hanno riguardato anche tutte le maggiori economie emergenti - Cina, India, Brasile e Russia - che pur non facendo parte dell'Ocse vengono monitorate in virtù della rilevanza che hanno sull'economia globale.

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