Serial killer Roma/ Stazzi nega accuse: ho sempre lavorato bene

Serial killer Roma/ Stazzi nega accuse: ho sempre lavorato bene Così l'infermiere al suo avvocato,che lo ha incontrato a Rebibbia

Roma, 28 nov. (TMNews) - "Io non c'entro niente, ho sempre fatto bene il mio lavoro": così Angelo Stazzi, riferisce il suo avvocato Cristiano Pazienti che lo ha incontrato oggi a Rebibbia, di fronte all'ordinanza di custodia cautelare in carcere che lo accusa di aver ucciso sette anziani. "Stazzi - riferisce l'avvocato a TMNews - mi ha detto alcune cose ribattendo punto per punto l'ordinanza, e su questo baseremo la difesa e ha sottolineato 'non è assolutamente vero', così come aveva già fatto quando nacquero i primi sospetti mediatici"."Ho letto l'ordinanza - spiega Pazienti che assiste Stazzi insieme a Cristiano Conte - siamo stati con il nostro assistito a Rebibbia tutto il pomeriggio. Lui logicamente nega ogni addebito. Rimaniamo esterrefatti, però siamo alle fasi finali del processo sull'omicidio Dell'Unto e arrivano queste accuse. Sarà sicuramente una coincidenza, credo nella buona fede della magistratura ma resto perplesso". Il 14 e 15 dicembre infatti sono previste le udienze finali del procedimento davanti alla corte di Assise di Roma, per l'omicidio Dell'Unto."E adesso che siamo prossimi ad una decisione viene fuori che è un serial killer - ha proseguito Pazienti - proprio ora, dal 2009, a supporto delle tesi accusatorie. E' stato sbattuto in prima pagina: si poteva aspettare la conclusione del processo, lui è già in carcere e io non vedo esigenze cautelari particolari come il pericolo di fuga o di recidiva". Per quanto riguarda i passi successivi e il merito della vicenda, i legali aspettano di studiare gli atti e approfondire le accuse ma, fa notare il legale, "Stazzi si dichiara estraneo a queste accuse, ha sempre svolto il suo lavoro in modo professionale come è emerso anche nel processo. Si tratta di persone anziane che avevano da 86 a 99 anni: cercheremo anche di valutare con i nostri periti le cause dei decessi, per quello che è possibile, visto che è passato molto tempo. E per questo mi chiedo anche - conclude - come possano aver stabilito che sia Stazzi l'autore materiale di quelle morti". Stazzi "inizia anche ad essere stanco di queste accuse e sospetti. E' preoccupato per la sua famiglia, i figli, la compagna".

© RIPRODUZIONE RISERVATA