Trattato Lisbona, Varsavia firma oggi, Praga resta sola

Trattato Lisbona, Varsavia firma oggi, Praga resta sola Il presidente ceco unico ostacolo all'entrata in vigore

Bruxelles, 10 ott. (Apcom) - Grande cerimonia oggi a Varsaviaper la promulgazione della ratifica parlamentare del Trattato diLisbona. Il presidente Lech Kaczynski, dopo essersi fattoattendere per qualche mese finalmente metterà la sua sigla,circoscrivendo così l'attesa a un solo europeo tra 500 milioni:il presidente ceco Vaclav Klaus, il più fiero oppositore delTrattato.Oggi dunque su invito di Kaczynski tutti i presidenti europeisaranno a Varsavia alle 12 per la cerimonia della firma: ilpresidente della Commissione Jose Manuel Barroso, quello delParlamento Jerzy Buzek e quello del Consiglio, Fredrik Reinfeldt.Kaczynski avrebbe fatto attendere molto non solo perchè è untiepido europeista, ma perchè ha anche voluto conferme dalgoverno sulla divisione dei poteri principalmente in materia dipolitica estera. A quanto sembra le ha ottenute e quindi duegiorni fa ha annunciato al mondo che avrebbe firmato insettimana. Così sarà.A questo punto resta fuori solo il presidente ceco Klaus. Quandosi deciderà a firmare il Trattato di Lisbona potrà finalmenteentrare in vigore. Per giorni e giorni Klaus non ha nemmenorisposto alle telefonate dei leader europei che cercavano uncontatto con lui per capire le sue intenzioni. Improvvisamenteieri ha ceduto, ed ha parlato al telefono con Reinfeldt ed haaccettato di incontrare, questa mattina, Buzek.La situazione sembra schiarisi, Klaus per lo meno ha detto aBuzek cosa vuole, più o meno, per firmare. "L'incontro con ilpresidente Klaus si è svolto in modo molto aperto e franco - hariferito Buzek -. Il presidente ha dichiarato che la Repubblicaceca vorrebbe avere disposizioni uguali o simili sulla Carta deidiritti fondamentali a quelle che hanno il Regno Unito e laPolonia. Dopo la riunione sono ottimista e lavorerò per trovareuna soluzione".Lor

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