Afghanistan/ Pressione internazionale spinge Karzai al II turno

Afghanistan/ Pressione internazionale spinge Karzai al II turno Il ballottaggio si terrà il 7 novembre

Roma, 21 ott. (Apcom) - Sottoposto a forti pressioni da partedella comunità internazionale, il presidente uscente afgano HamidKarzai ha accettato i risultati definitivi del primo turnodelle elezioni presidenziali, che gli attribuiscono il 49,67% deivoti, e che lo costringono a un secondo turno contro il suorivale, l'ex ministro degli Esteri Abdullah Abdullah.La commissione elettorale ha così accettato le indicazioni dellaCommissione per i reclami, la quale aveva annunciato lanecessità di annullare per brogli oltre un milione di voti. Ladecisione di Karzai sottoporsi il prossimo 7 novembre alballottaggio, annunciata in una conferenza stampa a Kabul allapresenza del senatore Usa John Kerry e dell'inviato delle NazioniUnite in Afghanistan Kai Eide, è stata subito accolta con grandesoddisfazione dai principali leader occidentali. "Accolgo confavore la decisione del presidente Karzai di accettare lerichieste della Commissione Elettorale Indipendente e dipartecipare al secondo turno delle elezioni", ha detto ilpresidente americano Barack Obama. Dello stesso tenore anche ledichiarazioni espresse dal premier britannico Gordon Brown e dalpresidente francese Nicolas Sarkozy. Brown in particolare havoluto elogiare la "statura da capo di Stato" dimostrata oggi daKarzai.Anche il governo italiano ha commentato positivamente le notizieprovenienti da Kabul. "La comunità internazionale continuerà adassistere le Forze di Sicurezza Nazionale afgane per offriremaggiori possibilità di votare al secondo turno", ha detto inuna nota il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi. Ilministro della Difesa Ignazio La Russa ha precisato a sua voltache i circa 400 militari italiani inviati in Afghanistan comerinforzo per le elezioni presidenziali resteranno "fino altermine del processo elettorale".Plg

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