Usa/Pace fatta tra Obama e Fox?Alla Casa Bianca siglata la tregua

New York, 29 ott. (Apcom) - Se non è la pace definitiva, sembra almeno che Fox News e la Casa Bianca siano arrivate a una tregua. La battaglia politica che ha occupato le pagine dei giornali, in particolare di quelli online, nelle ultime settimane potrebbe volgere verso la fine. I due protagonisti dello scontro si sono incontrati ieri alla Casa Bianca cercando di trovare una soluzione all'impasse che è costata non pochi imbarazzi allo staff di Barack Obama. Robert Gibbs, portavoce del presidente, e Michael Clemente, vice direttore generale di Fox News si sono visti per circa 20 minuti ieri nell'ufficio di Gibbs.I termini dell'accordo non sono stati resi noti e l'emittente di Rupert Murdoch ha poi specificato che continuerà a fare informazione come ha sempre fatto "ponendo domande scomode" e proseguendo i suoi programmi. In molti vedono però l'incontro come una possibile svolta nella guerra iniziata diversi mesi fa e che nei giorni scorsi ha minacciato addirittura di cancellare la rete dalla lista dei corrispondenti dalla Casa Bianca.La riunione arriva inoltre poco dopo le scuse più o meno ufficiali pronunciate da uno dei conduttori più seguiti di Fox, Shepard Smith, che ha ammesso "la mancanza di equilibrio" di un servizio sulle elezioni amministrative in New Jersey in cui il candidato democratico non era nemmeno stato intervistato. La settimana scorsa la rete aveva gridato alle "liste di proscrizione" dopo che il dipartimento del Tesoro le aveva negato l'intervista con uno degli "zar economici" di Obama.Il braccio di ferro con la più conservatrice delle emittenti all news prosegue da mesi in particolare attraverso i suoi giornalisti più schierati, su tutti Glenn Beck che ha più volte dato del "socialista" al presidente. Proprio domenica in una trasmissione pomeridiana i giornalisti di Fox paragonavano l'amministrazione Obama alla Chicago anni `20, dove la polizia rispondeva ai gangster con le stesse armi. Resta da vedere a questo punto quanto durerà la tregua, e se la direzione metterà effettivamente un freno ai propri autori, soprattutto alla luce dell'aumento negli ascolti registrato da quando sono scoppiate le prime scintille con la Casa Bianca.