Fiat/ Mercoledì piano rilancio Chrysler, attese 300 persone

Fiat/ Mercoledì piano rilancio Chrysler, attese 300 persone Marchionne presenterà il programma quinquennale

New York, 2 nov. (Apcom) - Mercoledì sarà il giorno di SergioMarchionne. L'amministratore delegato di Chrysler alzerà il velosull'atteso piano quinquennale che getterà le basi per larinascita del colosso di Detroit, un rilancio che, assicurano ibeninformati, farà ampio affidamento su Fiat e sulle suetecnologie. Se Chrysler per il momento si trincera dietro poche,generiche, frasi, - "sarà un programma organico", ha detto unodei portavoce della società, - qualcosa nei giorni scorsi eratrapelato e, appunto, puntava diretto verso il Lingotto.Per il momento, sono le note a margine gli unici elementisicuri: alla conferenza del 4 novembre Chrysler Group attendeoltre 300 persone, tra analisti finanziari, rappresentanti deisindacati e del Governo (in qualità di azionisti del colosso diDetroit), autorità locali e, ovviamente, giornalisti. Lapresentazione del piano quinquennale, come ha specificato ilportavoce della società Gualberto Ranieri, sarà diffusa indiretta online dal quartier generale di Auburn Hills, inMichigan, sul sito www.chryslergroupllc.com. L'evento dovrebbeiniziare alle 11 (le 17 in Italia) e concludersi attorno alle 19(l'una di notte in Italia).Marchionne parlerà in apertura e in chiusura della conferenza,durante la quale interverranno anche il direttore finanziarioRichard Palmer, l'amministratore delegato del marchio ChryslerOlivier Francois, il numero uno di Ram Fred Diaz e il capo delmarchio Dodge Ralph Gilles. Oltre ai dirigenti delle divisionimanifatturiere e ingegneristiche, prenderanno la parola anchePietro Gorlier, amministratore delegato di Mopar (Motor Parts, ladivisione componenti e servizi di Chrysler) e il numero uno delmarchio Jeep Michael Manley.Il piano di rilancio, che dovrebbe includere cambiamentiradicali della filosofia e del modello aziendale Chrysler,rappresentano una sfida notevole per Marchionne, che ha costruitola propria reputazione sulla fortunata strategia capace dirilanciare Fiat, di cui rimane amministratore delegato. Nel breveperiodo, il suo compito sarà tenere Chrysler a galla appunto finoa quando i nuovi prodotti saranno lanciati sul mercato americano,cercando di fare fronte alla progressiva perdita di quota dimercato negli Stati Uniti (a settembre calata all'8,35%dall'11,1% di un anno fa).Ars-Emc022206 nov 09

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