MotoGp, Rossi saluta con il podio
Addio Yamaha: ''Bye bye, baby''

Gerno di Lesmo - Lo spagnolo Jorge Lorenzo su Yamaha ha vinto il Gran Premio della Comunità Valenciana classe MotoGp, diciottesima e ultima prova del Motomondiale. Il campione del mondo, scattato dalla seconda posizione della griglia di partenza ha chiuso così da dominatore la stagione ed ha preceduto di 4"576 l'australiano Casey Stoner (Ducati), autore ieri della pole position. Terzo posto a 8"998 e podio per Valentino Rossi.

Rossi ha salutato la sua M1 con una t-shirt con scritto "Bye bye baby", sfoggiata nel paddock anche da tutti i membri del suo entourage. Rossi, terzo al traguardo, dal prossimo anno correrà con il team ufficiale Ducati. Il nove volte campione del mondo iniziò nel 2004 la sua avventura in Yamaha: in sette stagioni con la casa nipponica Rossi ha conquistato quattro titoli iridati vincendo 46 gare.

«Sono molto contento, è stata una bella gara - le prime parole del Dottore ai microfoni di Mediaset - In prova non avevo fatto questi giri nemmeno col cannocchiale, peccato per la partenza ma avevo sentito che la moto andava bene e ho cominciato a spingere. Ero dietro Casey, poi è arrivato Lorenzo e ha fatto meglio di tutti, è stato il più bravo. A me sono finite le forze per fermare la moto, prima ha ceduto il braccio destro, poi quello sinistro, poi hanno cominciato a farmi male le gambe e ho dovuto mollare».

E' il congedo dalla Yamaha. «È stata una bell'esperienza, sono stati sette anni in cui ci siamo divertiti e vinto tante cose. Ringrazio tutti, è stato bello, mi sono divertito ed è bello salire sul podio nell'ultima gara».

A Valencia, quarto posto a 17"643 per lo statunitense Ben Spies (Yamaha Tech3), quinto a 19"160 per Andrea Dovizioso (Honda), sesto a 20"674 per Marco Simoncelli (Honda Gresini), settimo a 26"797 per lo spagnolo Daniel Pedrosa (Honda Repsol).

Lorenzo era già campione del mondo ed ha chiuso con 383 punti in classifica generale. Pedrosa (245) è riuscito a difendere il secondo posto dall'assalto di Rossi (233), poi terzo posto per Stoner (225) e quarto per Dovizioso (206).