Dacia Stepway
L'urban suv

Un urban Suv a 10.150 euro, il prezzo di un’utilitaria. È la Stepway, l’ultima nata in casa Dacia, il marchio low cost della Renault. Lanciata nei mesi scorsi (sul mercato italiano è arrivata a luglio), questa compatta due volumi dal design muscoloso e allestita sulla base della Sandero, rappresenta un’evoluzione della filosofia della casa franco-rumena nel crescente mercato low cost: la scelta del cliente non deve essere dettata solo dal fattore prezzo, ma deve essere suggerita anche da altri elementi, quali il design e l’equipaggiamento, in grado di dare un valore aggiunto al prodotto, senza tradire il rapporto qualità/prestazioni/prezzo, autentica carta vincente di Dacia.

Con un look da fuoristrada «cool & glamour», un abitacolo spazioso (è in grado di ospitare comodamente quattro/cinque adulti), interni sufficientemente curati e costi d’esercizio contenuti, la Stepway vuole così avvicinare al marchio nuovi clienti, in particolare intende rivolgersi a quei giovani, che desiderano un’auto dal design accattivante e con un ricco equipaggiamento (di serie Abs con assistenza alla frenata, cerchi in lega, radio Cd Mp3, chiusura centralizzata, fari fendinebbia, panchetta posteriore frazionabile, sistema di fissaggio Isofix per seggiolino bambino, vernice metallizzata).

Ovviamente il contenimento del prezzo di vendita richiede anche dei sacrifici alla dotazione, cosicché l’Esp non è previsto nemmeno tra gli optional e il volante non è regolabile in altezza. Disponibile in due motorizzazioni - 1.6 benzina da 90 cv e 1.5 dCi da 70 cv (a dicembre arriverà anche la versione Gpl) - due ruote motrici, consuma nel ciclo misto ogni 100 km solo 5,3 litri di gasolio e 7,6 litri di benzina.

Fabbricata in Brasile e progettata pensando alle strade bianche dei Paesi dell’Est Europa, la Stepway è una robusta e comoda cittadina, che si comporta decisamente bene sugli sterrati. Dinamica e versatile - la meccanica è quella della vecchia Renault Clio - è divertente da guidare, come abbiamo potuto constatare nella prova che abbiamo condotto sulle tortuose strade dell’Oltrepò Pavese, alternando tratti asfaltati a sterrati, dove è emersa la vocazione off road della vettura, in grado di muoversi con disinvoltura anche sui terreni più difficili grazie all’assetto rialzato (è alta 17 cm, due più della Sandero).

La Stepway, che ha debuttato con successo in Italia (i tempi di consegna sono di 70/80 giorni), viene proposta nella versione a benzina a un prezzo chiavi in mano di 10.150 euro. Il diesel costa 11.450 euro, mentre la versione Gpl, invece, è a listino a 11.650 euro, ma grazie agli incentivi governativi i clienti potranno acquistarla allo stesso prezzo della versione a benzina (10.150 euro). Per avere il climatizzatore manuale (unico optional) occorre però sborsare 850 euro in più.

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