Arosio, ladri a casa di un pizzaiolo
Spariti l’incasso e i buoni pasto

Colpo a segno in via Volta: vittima una famiglia egiziana, stanze a soqquadro. Fallita poco prima un’incursione in via Monterosa perché la banda ha fatto troppo rumore

Un furto riuscito ed uno sventato lunedì sera ad Arosio. Entrambi nella zona di via Volta che, due settimane fa era stata l’epicentro di tre truffe con lo spray ai danni di persone anziane. L’altra sera in azione sono entrati i ladri e si ipotizza, vista la vicinanza “geografica” e temporale dei due episodi, che si tratti della stessa “banda”.

Siamo attorno alle venti e all’inizio di via Volta, in un complesso abitativo in un cortile, entrano in azione i malviventi.Presa di mira è l’abitazione di un egiziano che gestisce in paese una pizzeria d’asporto. In casa c’è la moglie che si trova al piano seminterrato.

I ladri, grazie ad un trapano, fanno un foro nella porta d’ingresso e poi, probabilmente aiutandosi con un fil di ferro, fanno scattare la maniglia ed entrano nell’abitazione. In pochi minuti mettono tutto a soqquadro e poi se ne vanno indisturbati.

La signora si accorge dell’irruzione quando sale al piano terra e vede tutta la devastazione. «Hanno tirato fuori tutti i cassetti e cercato da ogni parte»spiega il derubato, rientrato a casa, dopo essere stato avvisato dalla moglie.

«Cercavano soldi e valori - aggiunge - . Ma non a caso, visto che hanno lasciato lì, dopo averli presi in mano, delle sterline egiziane che avevo tenuto dopo l’ultimo viaggio in Egitto. Hanno invece preso, assieme all’incasso della pizzeria, anche i “buoni pasto” che potranno utilizzare».

I carabinieri, pochi minuti prima, erano stati chiamati sempre ad Arosio e sempre in zona via Volta. In una laterale, via Monterosa, in un complesso residenziale, i ladri erano entrati in azione.

Alcuni rumori sospetti però hanno messo in allarme i proprietari che hanno accesso tutte le luci ed hanno iniziato a gridare. Vista la mal parata i malviventi hanno preferito rinunciare alla loro “impresa” criminosa, dileguandosi nell’oscurità.

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