Botte tra i genitori dei bambini
Sospeso il baby torneo di calcio

Genitori ultras, ci risiamo: l’episodio a Dubino nel match tra Monnet Xenia e Olginatese. Il dirigente marianese: «Ubriachi certi papà». La lezione dei bimbi: sotto le tribune abbracciati

Genitori ultras, ci risiamo. Giusto il tempo di iniziare la nuova stagione sportiva ed eccoli subito protagonisti, in negativo, alla prima partita dei propri figli. È accaduto domenica pomeriggio in Valtellina, a Dubino, in occasione di un torneo giovanile riservato alla categoria Pulcini 2006.

Durate la partita tra il Monnet Xenia di Mariano e l’Olginatese, infatti alcuni genitori si sono azzuffati mentre i propri figli stavano giocando una partita di calcio.

A raccontare l’accaduto è Paolo Pizzera, dirigente della squadra Pulcini del Monnet Xenia, domenica in campo al seguito dei suoi ragazzi mentre sugli spalti si scatenava il parapiglia: « Il fattaccio sarebbe stato innescato dalla ripetute offese di alcuni genitori della squadra avversaria, per così dire “alticci”».

Non ci hanno pensato due volte allenatori e dirigenti a interrompere subito la partita, vedendo i bimbi in lacrime, richiamando le squadre a bordo campo. «Di comune accordo con gli altri dirigenti – continua Pizzera - abbiamo deciso di fermare il torneo, che non è poi stato più portato termine, mandando sotto la tribuna tutti i piccoli calciatori, mischiati e abbracciatiti gli uni agli altri, e accolti dall’applauso di tutta la tribuna».

Altri dettagli sul giornale in edicola martedì 20 settembre.

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