Calci e pugni per rapinare il portafoglio: sospettati tre giovani di 18 e 22 anni

Arosio I carabinieri della Tenenza di Mariano sulle tracce degli autori del brutale episodio. Una scusa per avvicinarlo nei pressi di un locale, poi l’aggressione e la fuga con 200 euro

I carabinieri della Tenenza di Mariano Comense avrebbero imboccato una pista ben precisa lungo il percorso di ricostruzione e identificazione dei presunti responsabili di una rapina che era avvenuta ad Arosio il 12 agosto di quest’anno e che era stata regolarmente denunciata in concomitanza con i fatti.

Si tratterebbe di ragazzi tutti molto giovani, italiani, di età compresa tra i 18 e i 22 anni. Non è noto il loro nome e se questi siano o meno già stati compiutamente identificati, ma l’indagine avrebbe comunque preso una piega netta che lascia ben sperare per il felice epilogo del fatto di cronaca.

La vicenda di cui si parla aveva visto come vittima un uomo di 46 anni che nella serata di agosto si trovava all’esterno di un locale in via Santa Maria Maddalena. All’improvviso, tre ragazzi dall’altra parte della strada, che si trovavano nei pressi di un supermercato, avevano richiamato la sua attenzione con quella che si è poi rivelata una scusa. Il quarantaseienne aveva così attraversato la strada per raggiungerli e chiedere conto di cosa volessero.

In questo preciso frangente – stando alla denuncia querela che era stata formalizzata dalla vittima davanti ai carabinieri della Tenenza di Mariano Comense – i tre giovani avevano aggredito l’uomo strappandogli in un primo momento il borsello che aveva a tracolla e picchiandolo poi con calci e pugni. I ragazzi – tutti indicati come giovanissimi fin dal primo momento – si erano poi allontanati portando via il portafoglio contenente circa 200 euro e una carta di credito di proprietà della madre della vittima.

© RIPRODUZIONE RISERVATA