Cantù reagisce ai furti
Sarà l’anno delle telecamere

Confermato l’arrivo a primavera di quattro varchi che leggeranno le targhe. Possibile seguire in tempo reale le auto sospette o rubate: un deterrente per i ladri

Il 2017 vedrà sbocciare, a primavera, i guardiani elettronici alle porte di Cantù. Utili anche contro i furti negli appartamenti. Il quadro è ora definitivo: l’assenso arrivato dall’amministrazione provinciale, per quanto riguarda la postazione di Cantù Asnago, su strada di competenza extracomunale, permette di confermare la mappa ipotizzata dal Comune sul progetto fiore all’occhiello in tema di sicurezza.

Ovvero, i quattro varchi all’ingresso e all’uscita della città, con le telecamere in grado di leggere all’istante, in entrambe le direzioni, le targhe di auto rubate e non in regola con assicurazioni e revisioni. Progetto che vedrà la luce, secondo le previsioni attuali, in primavera.

La conferma arriva in queste ore dall’assessore alla legalità Paolo Cattaneo. «Se è arrivato l’assenso della Provincia all’installazione del varco a Cantù Asnago? Sì, c’è».  Quindi, non ci sarà necessità di ripiegare su via Giovanni XXIII, che sarebbe stata comunque un’alternativa più che degna, visto anche il progetto di ampliamento in corso sul vicino palazzetto Pianella di Cucciago.

Le porte, oltre quindi a via Mameli a Cantù Asnago, saranno via Como, via per Alzate a Fecchio e viale Lombardia a Mirabello. Il bando di gara potrebbe essere disponibile già fra non molto.

Altri dettagli sul giornale in edicola sabato 7 gennaio.

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