Cermenate, colpo fallito
alla Cassa Rurale
Due rapinatori in fuga

L’episodio in tarda mattinata in via Scalabrini . I volti erano coperti da mascherine e cappelli da baseball. Uno brandiva un oggetto metallico. Sono scappati a piedi

In questi tempi avere una mascherina sul viso, a coprire bocca e naso e a rendere meno evidenti i propri connotati, non è un “vezzo”, ma un obbligo di legge. Così quei due “clienti” entrati ieri mattina alle 11.30 allo sportello della filiale della Cassa Rurale di Cermenate, in via Scalabrini 22, non hanno di certo fatto sospettare nessuno. Ma quando uno di loro ha estratto di tasca qualcosa di appuntito, forse un coltello o un cacciavite, dicendo la fatidica frase «questa è una rapina», allora i dipendenti hanno capito che quella coppia aveva intenzione di fare un prelievo, ma a mano armata.

Con fare deciso, senza tentennamenti, hanno chiesto alla cassiera di dare tutti i soldi che aveva a disposizione. Ma evidentemente avevano fatto male i conti. «Non c’è contante. Qui la cassaforte è temporizzata» è stata la risposta della dipendente della Cassa Rurale che, anche a volerlo, non poteva affatto dare i soldi ai due malviventi. Presi in contropiede da questa risposta, i due non hanno potuto far altro che tornare sui propri passi. Così sono usciti dalla filiale di via Scalabrini e sono scappati a mani vuote.

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