Cermenate, no al contributo straordinario
«Bilanci rsa, la Procura faccia chiarezza»

Il sindaco Pizzutto ha reso noto ai consiglieri l’esposto sui conti della Fondazione. «Ci sono problemi nella gestione, ho esercitato il potere di controllo che spetta ai Comuni»

Un esposto alla Procura della Repubblica e il congelamento dell’erogazione dei contributi straordinari fino a che non saranno state fornite delucidazioni in merito al bilancio. È una presa di posizione inequivocabile e forte quella del sindaco Luciano Pizzutto nei confronti della Fondazione case di riposo riunite di Bregnano e Lomazzo, di cui il Comune di Cermenate è uno dei soci fondatori. L’ha annunciata al consiglio riunito, in apertura della seduta di mercoledì sera, al termine di una relazione predisposta anche per rispondere a una richiesta effettuata dal consigliere Pietro Maggioni di Cermenate per Tutti a settembre proprio in merito alla situazione.

Anche se era già abbastanza chiaro che l’amministrazione avesse perplessità, dato che il 12 luglio proprio Pizzutto aveva espresso voto contrario all’approvazione del bilancio della Fondazione, chiuso con un saldo negativo di circa 200mila euro.

La Fondazione case di riposo riunite di Bregnano e Lomazzo è nata dalla fusione tra la Fondazione Casa di riposo per persone onlus di Bregnano e l’Associazione Casa di riposo per persone anziane onlus di Lomazzo, fusione approvata dallo stesso consiglio di Cermenate nell’autunno del 2018. Nei mesi scorsi l’amministrazione ha voluto acquisire una valutazione in merito alla sua situazione finanziaria, e Pizzutto ha dichiarato di «aver fatto non poca fatica a raccogliere dati e documenti da fornire ai consulenti. C’è stata una certa reticenza da parte della Fondazione dell’evadere le richieste di accesso agli atti».

L’articolo completo su La Provincia in edicola oggi, 8 aprile

© RIPRODUZIONE RISERVATA