De Vecchis ospite a Sanremo
con i talenti della ginnastica
Qui il video dell’intervista

L’atleta di Cermenate nella città del Festival con i compagni della squadra di Salerno con la quale è diventato campione italiano

Tommaso De Vecchis a Sanremo. Il ginnasta di Cermenate, pur avendo partecipato ad un evento a margine del Festival della canzone italiana, non ha offerto un’esibizione canora. E non ha nemmeno dovuto impegnarsi in evoluzioni alla sbarra o al cavallo con maniglie, che sono le sue “specialità” nell’artistica maschile, dove è uno dei pilastri della nazionale.

Il comasco (27 anni) è stato invitato, assieme ai compagni di squadra della Ginnastica Salerno, a Casa San Remo dove si è presentato non con il tradizionale body da gara ma in giacca e camicia e, una novità per lui, anche la cravatta (anche se l’ha portata molto allentata).

«Siamo stati invitati come Ginnastica Salerno, visto che abbiamo vinto nel 2018 lo scudetto a squadre dell’artistica maschile -spiega De Vecchis -. Siamo considerati tra i migliori giovani talenti della ginnastica italiana e hanno voluto intervistarci». I campioni della Ginnastica Salerno, prima società del Sud Italia in grado di intascare lo scudetto, negli ultimi anni si sono distinti nel panorama sportivo internazionale, facendo incetta di titoli, presenze e medaglie. Tanto da attirare l’attenzione dei media.

Così è arrivata anche la convocazione a Casa San Remo, un paio di giorni prima dell’inizio del Festival. Un peccato perché così De Vecchis non ha potuto incrociare i big della musica leggera italiana, non ancora arrivati nella Riviera dei fiori.

La presenza a casa San Remo ha portato ad un’intervista e ad un filmato (qui il link), che sarà trasmesso nei prossimi giorni durante una trasmissione televisiva di commento sul recente Festival.

«Ci hanno chiesto di parlare della nostra disciplina sportiva e dei nostri traguardi -dice De Vecchis -.Abbiamo detto che proveremo a vincere ancora lo scudetto, con il campionato che inizierà fra una decina di giorni». L’intervistatore ha poi pronunciato la parola magica “Olimpiadi”. «È ovvio che è il sogno di ogni atleta e che lavoriamo tutti per arrivare a Tokyo 2020 -dice il comasco -.Intanto proveremo a bissare il tricolore». Il video, di un paio di minuti (è una versione ridotta dell’intervista), è diffuso su Youtube e sta ricevendo centinaia di condivisioni.

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