Ferito in azienda a Novedrate
Salvate le dita di un operaio

Riuscito l’intervento di sette ore per un giovane di 25 anni: al San Gerardo di Monza gli sono stati riattaccati l’indice e il medio

Un’operazione delicatissima, durata sette ore, fino a notte fonda. Ma che, alla fine, sembra essere riuscita. I medici dell’ospedale San Gerardo di Monza sono riusciti a salvare le due dita della mano, inizialmente amputate, al ragazzo di 25 anni rimasto ferito per un infortunio sul lavoro alla Freudenberg Politex, multinazionale di non tessuti in poliestere.

Secondo quanto è stato possibile ricostruire sinora, il dipendente dell’azienda, impiegato, stava effettuando un’ispezione sulla linea di produzione. Il ragazzo ora è ricoverato nel reparto di Chirurgia plastica e della mano dell’ospedale brianzolo. Prognosi di 30 giorni.

Lunedì sera, nel giorno dell’infortunio, il giovane è stato portato in sala operatoria verso le 19. L’operazione, con l’equipe medica guidata da Dennis Codazzi e Pietro Delle Femmine, è andata avanti per tutta la sera, sino a notte inoltrata.

Ma già la mattina seguente è stato possibile constatare i risultati. Dita reimpiantate, quindi, e perfettamente vascolarizzate. Anche se sarà comunque necessario attendere i canonici tre giorni - le 72 ore - dall’intervento per poter dare un quadro clinico più stabile, sembrato comunque, al di là dell’infortunio in sé, piuttosto incoraggiante. Senza dimenticare che resta, certamente, il trauma per il ragazzo.

L’azienda è molto dispiaciuta di ciò che è accaduto ed è in costante contatto con il dipendente e la sua famiglia. Le autorità competenti sono state informate immediatamente e la società sta lavorando a stretto contatto con loro.

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