Figino, paese di vocazioni forti
Due badesse tra le suore di clausura

Maria Grazia Girolimetto e Maria Agnese Tagliabue a capo dei conventi dell’isola di Orta San Giulio e in Valle d’Aosta: «Sono le prove di una Chiesa feconda»

Entrambe sono originarie di Figino Serenza ed entrambe, ormai molti anni fa, hanno fatto una scelta che, vista da qua, può apparire anacronistica e difficile.

Ora le loro storie monastiche tornano a intrecciarsi: madre Maria Grazia Girolimetto e madre Madre Maria Agnese Tagliabue hanno scelto di prendere i voti e hanno scelto la clausura. Oggi entrambe, a pochi giorni di distanza l’una dall’altra, sono state chiamate a guidare i monasteri dove vivono e operano.

Madre Maria Grazia Girolimetto è diventata la nuova abbadessa del monastero Mater Ecclesiae di San Giulio, incastonata sull’omonina isola in mezzo al lago d’Orta. Maria Agnese Tagliabue invece guiderà quello di Saint-Oyen, in Valle d’Aosta.

«È bello - commentano le Benedettine - riconoscere anche in questo intreccio di vite e di missioni la fecondità di una Chiesa che pur soffrendo in questi tempi tante critiche e umiliazioni, sa ancora essere feconda di doni contraddistinti da quella autorevolezza che nasce da vite donate con fedeltà e coerenza».

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