“Guerra dei paletti”ad Anzano
Il Comune li renderà più visibili

Ma sul caso di via Galgina la tensione politica resta alta. La comandante dei vigili: «Sono a norma ma non erano nel progetto iniziale»

Non c’è pace sulla nuova viabilità ad Anzno dela Parco. I toni duri del sindaco, Alberto Rivetti , che giovedì ha minacciato di querela il consigliere di minoranza, Lorenzo Salzano , invece di stoppare la bagarre la infiammano ancora di più.

Al centro dello scontro i quattro paletti, che nei giorni scorsi sono stati posati in via Galgina per delimitare i parcheggi laterali. La sistemazione e la realizzazione dei nuovi stalli sono state fatte per restringere la carreggiata e creare un senso unico alternato lungo la strada che dalle scuole del paese sale verso la vicina Alzate Brianza.

In questo modo le auto devono per forza rallentare o fermarsi per dare precedenza e scendono a velocità ridotte verso le scuole e il centro paese.

I paletti però, come ha rimarcato e rimarca ancoraSalzano, non erano previsti nel progetto iniziale e sarebbero «pericolosi perché alla sera e alla notte, col buio, sono poco visibili e quindi rappresentano un rischio per chi passa in macchina». Salzano aveva inviato una diffida formale al sindaco per rimuovere gli ostacoli: un gesto che Rivetti non ha assolutamente gradito, minacciando querele.

Il sindaco, solitamente sempre pronto e disponibile al confronto, anche quello più serrato, ribadisce la linea: «Diffida a pubblico ufficiale? È stato passato il limite». Salzano però non se ne cura e si sta mobilitando per organizzare un’assemblea pubblica sui paletti e più in generale sull’intera nuova viabilità, tra cui la nuova chicane spezza rettilineo tra via Valera e via per Monguzzo:«Non capisco percosa debba querelare: mi piacerebbe riunire i cittadini e sentire direttamente le loro opinioni – sfida la minoranza, sottolineando anche le reazioni dei residenti sui social – Inoltre mi pare che la ricostruzione dei fatti, confermata ufficialmente anche da chi è preposto al controllo della viabilità, avvalori i nostri dubbi e le nostre perplessità sull’iter seguito».

«La posa di quei paletti, ribadisco, non era prevista nei progetti e restano pericolosi, anche se non sono in metallo».

Salzano tira fuori la propria corrispondenza ufficiale sul tema con il comandante della Polizia locale intercomunale, Lorena Beretta .

«Basta leggere: il comandante mi conferma che i paletti non erano previsti – incalza Salzano – e invita a renderli più visibili». Il comandante, da una parte sottolinea di non voler esser tirata in ballo e ribadisce, giustamente nel suo ruolo, di non volere in alcun modo entrare nella bagarre politica. Sulla questione conferma il parere e la risposta data alla minoranza: «In primis bisogna dire che i paletti ovviamente sono a norma di legge e sono in gomma dura – commenta – Ho chiesto all’ufficio tecnico di renderli più visibili. Nel progetto iniziale non c’erano i paletti: sono stati aggiunti dopo».

Simone Rotunno

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