«In via Sempione gare di velocità». L’allarme in consiglio comunale. Ma l’assessore: «Non ci risulta»

Cantù Il consigliere Di Gregorio ritorna sul problema dopo la segnalazione di settembre. L’assessore Cattaneo: «Se è certo denunci alla Polizia locale»

Adesso che via Sempione è anche stata riasfaltata e quindi si fila via lisci, probabilmente ci provano ancora più gusto. Gare di velocità, accelerate, sgommate: la strada trasformata in una pista notturna, denuncia il consigliere comunale del Partito Democratico Filippo Di Gregorio, che si dice preoccupato che, prima o poi, succeda qualcosa, e magari qualche pedone o automobilista resti coinvolto in un incidente. Situazione in merito alla quale, replica l’assessore alla Sicurezza Maurizio Cattaneo, non risultano segnalazioni. Da qui l’invito a denunciare, nel caso in cui si assista a simili episodi.

La questione era già stata portata all’attenzione del consiglio da parte di Di Gregorio nelle scorse settimane, in settembre, spiegando di essere stato sollecitato e messo a conoscenza del fenomeno da parte di alcuni cittadini, anche perché, in estate, quando i ragazzi escono più spesso la sera e tirano tardi, il fenomeno si manifesta con maggiore evidenza.

In modo particolare in viale Madonna, e appunto, via Sempione. Sempre di notte, sempre giovani che, a suo dire, organizzano gare motociclistiche che creano rumore e pericolo. L’estate è finita, questo malcostume no. «Quando ho portato il tema in consiglio – dice Filippo Di Gregorio – la reazione era stata di minimizzare, quasi di prendermi in giro. Ma la questione resta. Nel fine settimana, dalle 22 in poi, in via Sempione, si sentono auto che fanno gare di velocità, che sgommano. Oltre al fracasso, ovviamente, il problema principale è la pericolosità, il rischio che qualcuno venga coinvolto».

Non servirebbe troppo, a suo avviso, «basterebbe che un’auto della polizia locale si mettesse all’inizio di via Sempione e un’altra alla fine. Altrimenti si fanno proclami sulla sicurezza, ma non si interviene mai realmente. Finché non succede qualcosa, ma auguriamoci non accada».

L’assessore: «Persone che corrono troppo ce ne sono purtroppo molte, ma le gare di velocità sono un’altra cosa, e hanno una rilevanza penale»

L’assessore Maurizio Cattaneo, come già in consiglio, replica che al comando della Polizia locale non ci sono denunce in merito: «Invito il consigliere Di Gregorio a denunciare, se è a conoscenza di fatti di questa natura. E anche a fare attenzione alle parole che vengono utilizzate, perché persone che corrono troppo, in auto o in moto, ce ne sono purtroppo molte, a Cantù e in ogni città, ma le gare di velocità sono un’altra cosa, e hanno una rilevanza penale». Nei mesi scorsi erano arrivate in piazza Parini segnalazioni da parte dei residenti di molte vie dove la notte, con le strade sgombre, si corre troppo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA