Influenza, tanti al Pronto soccorso
Code al Sant’Anna e a Cantù

Si raccomanda di rivolgersi ai due ospedali solo in caso di vere emergenze e di contattare prima i propri medici. Al Sant’Antonio Abate sono stati bloccati fino a lunedì i ricoveri che erano stati programmati in Medicina e in Chirurgia

L’Asst Lariana comunica che i reparti di Pronto Soccorso degli ospedali Sant’Anna di San Fermo della Battaglia e Sant’Antonio Abate di Cantù sono in stato di sovraffollamento a seguito dell’arrivo di un elevato numero di pazienti con i sintomi o le complicanze dell’influenza, soprattutto anziani con gravi problemi respiratori.

COSA FARE

L’azienda sanitaria avverte che per i pazienti che al Triage saranno accettati con un codice “minore” (verde, azzurro o bianco) si prevedono lunghe attese per la presa in carico e consiglia di rivolgersi, prima di accedere alle strutture di Pronto Soccorso, al proprio medico di medicina generale, al pediatra di famiglia o al servizio di Guardia Medica. A Cantù è stato istituito un Osservatorio permanente che ha disposto fino a lunedì il blocco dei ricoveri programmati sia in area medica sia in area chirurgica.

INCIDENTI PER LA NEVE

Oggi, inoltre, sono arrivati alcuni traumi legati a cadute sul ghiaccio o sulle neve. Un 63enne è scivolato stamattina a Bulgarograsso rompendosi una gamba. Stessa sorte è capitata a un 58enne di San Fermo. A Rovello Porro, invece, un 46enne si è procurato un trauma addominale: è rimasto schiacciato tra la sua auto, scivolata sul ghiaccio, e il cancello del garage di casa. Il paziente sta terminando gli accertamenti, ma non è in pericolo di vita.

All’ospedale di Cantù è arrivato stamattina un 79enne scivolato sul ghiaccio mentre andava a prendere il giornale. Al momento è in corso la valutazione, ma non sembra che le condizioni siano critiche.

© RIPRODUZIONE RISERVATA