«Le auto corrono troppo in centro: tornano i controlli con il telelaser»

Cantù In estate alcune strade si sono trasformate in piste, l’assessore promette controlli. Le vie Vergani, Mazzini e Milano sono i punti considerati più a rischio, soprattutto di notte

Strade che si svuotano per l’esodo estivo. E gli automobilisti e i motociclisti rimasti in città che corrono anche più del solito, sui rettilinei sgombri dal traffico. Figurarsi di notte: a rallentarli ci penserà il telelaser.

A incrociare le segnalazioni delle vie pericolose indicate dai residenti, dove si spinge con l’acceleratore, con gli elenchi delle strade più rischiose sotto l’attenzione della polizia locale, emerge che alcune strade di Cantù, più di altre, sono utilizzate per sfrecciare oltre il limite dei 50 chilometri orari. Il rischio è quello anche di essere multati. Perché, in questo mese, non mancheranno i controlli. Il tema rimbalza nei messaggi via social in queste notti d’estate. Segnalazioni in questo senso arrivano da via Vergani, teatro, peraltro, di un incidente mortale nei mesi scorsi, dove un ciclista ha perso la vita. E via Carcano, dove era stata investita, poco tempo fa, un’anziana. Via Vergani è un rettilineo che, dopo la strada provinciale Canturina e via Como, prosegue verso il centro. Tra i residenti, qualcuno apprezzerebbe persino dei dossi. Proprio qui, la polizia locale, poche settimane fa, con un posto di controllo, ha ritirato la patente a un automobilista che si è messo al volante sotto gli effetti dell’alcol.

Altra “pista” di velocità: la tangenziale impropria che prosegue verso Cantù Asnago e Milano, composta da via Mazzini, via Grandi e corso Europa. Anche qui, in passato, non sono mancati gli incidenti. Altra strada a rischio è via Milano, regina nera tra le strade di Cantù. Residenti preoccupati anche in via per Cucciago, via Carlo Cattaneo, via San Giuseppe, via Vivaldi, via Rencati. Ancora, via Stoppani. Viale Lombardia, a Mirabello. Via Borgognone. Dove da tempo, inutilmente, i residenti chiedono interventi. Ma niente dossi - uno è arrivato in via Saffi dopo la costruzione di alcune ville: per il Comune, le auto, tra le curve, passavano troppo veloci - su un collegamento importante che dal centro porta a Figino.

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