Lutto a Cantù: è morta Maria Casati
«Grande imprenditrice e fine politica»

E’ stata imprenditrice nell’azienda di famiglia, amministratrice come assessore a Cantù dal 1997 al 2002, e volontaria instancabile

Tra una manciata di giorni, il 9 febbraio, in occasione della festa patronale, avrebbe ricevuto la benemerenza civica, assegnata alle Crocerossine Volontarie, di cui era ispettrice.

Ma il destino ha stabilito diversamente: Maria Fumagalli Casati, la “signora Casati”, se n’è andata ieri a 74 anni, vinta dal male con cui stava combattendo. E’ stata imprenditrice nell’azienda di famiglia - La Cucina Casati -, amministratrice come assessore a Cantù dal 1997 al 2002, e volontaria instancabile, ruoli ricoperti con grande generosità e grinta.

Un vero e proprio emblema dei valori canturini della tradizione, lei che fin da ragazzina, appena terminati gli studi, divenne segretaria alla Permanente Mobili, e poi nel mondo del legno arredo non ha mai smesso di occuparsi, sempre in prima linea, sempre armata di un attento spirito critico quanto di proposte e idee. E al contempo innovativa, nel valorizzare il ruolo della donna nell’imprenditoria. Lascia il marito e tre figli.

Tanti i ricordi, che troverete sul quotidiano La Provincia in edicola sabato 19 gennaio 2019

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