Mariano ha quattro nuovi benemeriti
C’è la storica dottoressa di base

Il 26 dicembre premiato il medico Laura Bizzozero, poi tre targhe in memoria: alla deportata Anna Maria Terracina, a Ugo Casadei (Unitre) e al maestro elementare Marino Barzaghi

Sono quattro le benemerenze civiche di quest’anno a Mariaon. Una sarà assegnata alla dottoressa Laura Bizzozero , il medico di base andato in pensione lo scorso anno.

Tre invece saranno assegnate alla memoria di Anna Maria Terracina , la donna deportata al campo di concentramento perché ebrea, di Ugo Casadei , direttore dei corsi dell’Università delle Tre Età e, infine, allo storico maestro delle elementari “IV Novembre”, Marino Barzaghi . Sono questi i benemeriti di Mariano per il 2021 che verranno premiati, non più però alla mattina. Ma il pomeriggio del 26 dicembre nell’auditorium dello “Jean Monnet” in occasione delle celebrazioni per il patrono Santo Stefano.

Una tradizione che la giunta guidata da Giovanni Alberti ha scelto quest’anno di rinnovare. Aprendo a qualche cambiamento. «Recuperiamo anche la cerimonia che lo scorso anno era saltata per via della pandemia, ma proprio per questo, abbiamo scelto di darle più rilievo».

Così il primo cittadino anticipa e motiva la scelta di assegnare i riconoscimenti alle 17, non più nella sala civica, ma nell’auditorium dell’istituto superiore “Jean Monnet” perché offre spazi più grandi in via Santa Caterina.

«Vogliamo permettere la partecipazione delle famiglie» aggiunge Alberti che ha raccolto sei candidature al più alto riconoscimento cittadino. Quattro sono state raccolte positivamente, scegliendo di concedere la benemerenza alla dottoressa Bizzozero, il medico di famiglia andato in pensione dopo quarant’anni di attività sul territorio, appendendo il camice bianco al chiodo a termine di un periodo segnato dallo scoppio della pandemia da coronavirus, a fine del 2020.

Tre le benemerenze che vanno alla memoria di altrettanti cittadini. La prima va ad Anna Maria Terracina, la donna deportata in un campo di concentramento perché ebrea, ormai da più di un anno ricordata da una pietra d’inciampo posata in via IV Novembre.

La seconda va al direttore dei corsi dell’Università delle Tre Età, Ugo Casadei, scomparso a marzo del 2020, vinto da un malore a71 anni. La terza, infine, va allo storico maestro delle elementari “IV Novembre”, Marino Barzaghi, vinto all’età di 64 anni da un infarto a febbraio del 2020.

Due poi le menzioni riconosciute ad altrettanti cittadini. La prima va al missionario Alessandro Donato Frigeri o così raccogliendo la candidatura promossa dalla sezione locale dell’Anpi. La seconda va a Sibilla Tonoli per il suo ruolo nel commercio locale come titolare dell’attività “Gelatilandia” in via Stoppani a Perticato.

Silvia Rigamonti

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