Nuovi biglietti Atm
Cantù risparmia

La città e buona parte del Marianese rientrano nell’area delle tariffe milanesi, entrate in vigore ieri

È l’annessione ufficiale di Cantù alla periferia di Milano. Da ieri, la Città del Mobile è infatti la località più a nord del nuovo sistema tariffario integrato dei mezzi pubblici di Milano. Il vantaggio: con un biglietto da 4 euro è possibile arrivare nella metropoli lombarda, colpo di scena, anche con il treno, dalla stazione di Cantù-Cermenate, Cantù Asnago. Oggi, il solo treno, con un biglietto di Ferrovie Nord, costa 3 euro e 60. Nei 4 euro del biglietto Atm è invece compreso anche l’utilizzo di metro e tram. Significa quindi che il metrò, per chi parte da Cantù, costerebbe, di fatto, appena 40 centesimi. Non solo. È in teoria possibile usare lo stesso biglietto sia all’andata che al ritorno.

Questo sarebbe utile soprattutto se si deve svolgere una commissione volante a Milano. L’unico limite è il tempo: 165 minuti, pari a 2 ore e 45 minuti. E, in un viaggio in treno di circa tre quarti d’ora, rimane comunque più di un’ora per girare a Milano e poi essere in tempo per tornare a Cantù.

Cantù si trova nella fascia Mi8. Appena sotto, nella Mi7 - dove il “bigliettone” di sistema costa 3 euro e 60 per 150 minuti - ci sono Carimate, Cermenate, Figino, Mariano Comense, Novedrate, Bregnano e Rovellasca. Cabiate è in Mi6: 3 euro e 20, metro compreso, per 135 minuti.

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