Prima la telefonata, poi la visita a casa. Rubano soldi nel nome della Croce Bianca

Mariano L’appello del presidente Minotti: «Attenti, non facciamo mai raccolte di fondi porta a porta»

«Si porta a conoscenza della popolazione di Mariano e dei paesi limitrofi che la sezione di Mariano della Croce Bianca Milano non autorizza né mai autorizzerà ad effettuare raccolte fondi porta a porta».

L’allarme è stato lanciato dal presidente della Croce Bianca marianese Cesare Minotti che ha aggiunto un’importante raccomandazione: «Diffidate da chi vi chiede un’oblazione a favore dell’associazione, con queste modalità».

I truffatori non hanno limiti e sono sempre più senza scrupoli. L’episodio che ha fatto scattare l’allarme si è verificato nei giorni scorsi a Perticato. Una signora è stata prima contattata telefonicamente e poi ha ricevuto a casa la visita di un sedicente volontario della Croce Bianca.

«Il primo contatto è avvenuto da parte di una donna -spiega Minotti che ha provato a ricostruire l’episodio incriminato - Ha chiesto alla signora se volesse fare una donazione - piccola tra l’altro, forse per non insospettire la vittima – a favore della Croce Bianca per una raccolta fondi per le tante esigenze dell’attività».

Quindici euro non si negano a nessuno, men che meno se possono servire per aiutare un’associazione che è sempre presente sul territorio. La signora ha quindi accettato e a questo punto è scattato l’appuntamento con la visita a casa, per la consegna “brevi manu” del denaro.

A suonare il campanello però non si è presentata la donna che era stata così convincente ed anche molto gentile, ma un uomo.

A quel punto qualche dubbio è scattato nella signora, che però ormai non poteva più tirarsi indietro. La scoperta della truffa è arrivata quando ha verificato direttamente con la Croce Bianca che l’associazione non aveva in corso nessuna raccolta fondi. «Per le nostre esigenze organizziamo feste o sottoscrizioni -spiega il presidente Minotti - Purtroppo c’è chi per truffare non si fa scrupolo di fare il nostro nome. E questo può essere un problema, specialmente per le persone più anziane, che cadono nella trappola. Noi possiamo soltanto far girare la voce e mettere in guardia i marianesi, ma anche i cittadini dei paesi limitrofi, a stare attenti».

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