Scaricati tremila litri di gasolio
Nelle fogne di Mariano e Carugo

Sono intervenuti anche carabinieri e vigili del fuoco

L’emergenza è rientrata nell’arco di due ore dopo una forte mobilitazione per scongiurare possibili danni all’ambiente.

Perché alla vigilia di Ferragosto un’onda di gasolio ha invaso la rete fognaria che attraversa la bassa comasca minacciando il depuratore di Mariano dove, invece, il carico inquinante è stato assorbito dall’impianto. Nonostante la risoluzione positiva, però, l’episodio si tinge di giallo vista la difficoltà a risalire all’esatto tombino in cui si è verificato lo sversamento che poi si è propagato alla condotta, manifestandosi all’esterno con l’odore.

A lanciare l’allarme sono stati i residenti: con l’arrivo dei Carabinieri e Vigili del Fuoco si è rivelato essere uno sversamento di gasolio nella fogna.

Alla chiamata d’emergenza hanno risposto anche i vertici dei due comuni interessati dall’episodio. Fortunatamente l’acqua presente nei tombini ha stemperato la proprietà infiammante tipica degli idrocarburi che sono stati quindi raccolti nel depuratore marianese. E l’impianto ha saputo assorbire il carico, secondo una prima indiscrezione di due o tremila litri, prelevando alcuni campioni per monitorare l’andamento dell’inquinante che andato via via scendendo di livello nell’arco di mezz’ora.

© RIPRODUZIONE RISERVATA