Scopre due ladri sul balcone di casa
Li fa fuggire mettendosi a urlare

L’episodio lunedì all’ora di cena a Mariano: la donna aveva sentito un rumore dalla ringhiera. Appena ha alzato la tapparella li ha visti: sono quindi scappati su un’Audi A3 bordeaux

Questa volta il colpo non è riuscito. Perché i ladri sono stati costretti a battere in ritirata dalla stessa residente dell’appartamento finito nel loro mirino, al primo piano di un condominio in via Parini.

Qui i malintenzionati volevano entrare in azione lunedì, ma sono stati meno silenziosi di quanto pensassero dal momento che la proprietaria, richiamata dall’insolito rumore della ringhiera del balcone, ha alzato la tapparella, ritrovandosi di fronte due uomini che, così scoperti, poi si sono dati alla fuga in macchina.

Questa è la sintesi del tentato furto all’ora di cena di lunedì. Sfruttando l’oscurità, intorno alle 19, i topi d’appartamento si sono intrufolati nel cortile del condominio, poi, sfruttando la ringhiera del balcone dell’appartamento al piano rialzato, hanno raggiunto quello al primo piano. Ma per la seconda volta in pochi anni, il colpo è sfumato, questa volta perché i loro movimenti non sono stati poi così silenziosi tanto che sono stati sentiti dalla proprietaria.

La quale non aveva nemmeno finito di alzare la tapparella elettrica del balcone quando ha intravisto la sagoma di due uomini che, ormai scoperti, sono scappati, inseguiti dalle urla della stessa signora.

La loro fuga è stata resa ancora più veloce dalla presenza di una macchina parcheggiata proprio davanti al palazzo, un’Audi “A3” di colore bordeaux, almeno questi sono sembrati modello e colore agli inquilini che si sono affacciati alle finestre per capire cosa stesse accadendo. I fatti sono stati così raccontati sulla pagina Facebook “Sei di Mariano comense se” e, ieri mattina sono stati confermati dai residenti della palazzina. «Non è la prima volta che il condominio finisce nel mirino dei ladri» ammette una signora.

Silvia Rigamonti

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