Tutti in paese per il rogo della Giubiana e i ladri ne approfittano: svaligiata una casa

Alzate Brianza Furto di sera in via Girola con la famiglia assente. Via una catenina d’oro e tre borse

A breve distanza, al palazzetto: il rogo della Giubiana. E in un’abitazione di via Girola, in quel momento vuota: i ladri. Che si sono presi tre borse firmate e una medaglietta d’oro. Si sono mangiati pure un’arancia: la buccia l’hanno lasciata. In casa, mentre la famiglia era fuori paese per una cena in pizzeria, c’era un anziano che, in quel momento, in altre stanze, stava dormendo: non hanno osato entrare a frugare tra i suoi armadi. E se ne sono andati, tra un sano spuntino serale a base di frutta e una ruberia.

I ladri sono entrati in azione tra le 19.30 e le 20.45. Possibile che si siano mischiati al viavai di passaggio e che siano entrati in casa proprio durante il rogo, quando tutti erano distratti. Secondo quanto ricostruito da chi ha subito il furto, in base alle reti di alcune recinzioni piegate nella scavalcata tra le proprietà, i ladri avrebbero lasciato l’auto al parcheggio della scuola primaria “Francesco Anzani”. Non hanno fatto danni nell’aprire la portafinestra, che si richiude senza problemi. Nessun segno: come se l’infisso al piano terra, l’altra sera, fosse stato aperto facendo leva con dei cacciaviti. All’interno, disordine. Quadri spostati dal muro alla vana ricerca di una cassaforte inesistente. E tre borsette firmate che non ci sono più. Via anche una catenina d’oro, con una medaglietta realizzata in Egitto con impresso un geroglifico. I tablet, invece, non sono stati toccati. Dopo l’arancia: uscita dalla finestra della cucina, lasciata aperta. Tanto il riscaldamento degli altri non lo pagano loro. La famiglia ha diffuso le foto di alcune borsette: in caso di ritrovamento, si possono segnalare ai Carabinieri di Cantù, a cui verrà presentata denuncia proprio in queste ore.

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