Volpi a Cermenate
Fanno strage al b&b
di pavoni e galline

Con il lockdown gli animali selvatici più spavaldi. Preso di mira il bed&breakfast “Ai 4 soli”, vicino al centro.Il titolare: «Dai campi in giardino, uccisi quattro animali»

Con il lockdown, che ha tolto di mezzo per settimane quei rumorosi degli esseri umani, gli animali selvatici si sono ripresi i propri spazi e si sono avvicinati maggiormente alle aree urbane. Il che non sempre si è risolto per il meglio, visto che Corrado Dell’Acqua ha dovuto dire addio a due pavoni e diverse galline ornamentali, finite sotto i denti di una volpe. Episodio non inedito, molti proprietari di pollai a ridosso di zone boschive hanno subito, ora come negli anni scorsi, incursioni da parte di carnivori affamati.

Ma in questo caso non si tratta di un’abitazione in mezzo alla brughiera, bensì di una bella villetta a ridosso del centro del paese, poche centinaia di metri in linea d’aria dalla chiesta di San Vincenzo e dal parco Scalabrini da un lato, e dalla trafficatissima provinciale dall’altro, a un chilometro dall’uscita della Pedemontana.

Corrado Dell’Acqua è il titolare del bed & breakfast “Ai 4 Soli”, che si trova sul fondo di via Togliatti. Una villetta bianca, con un ampio giardino con piscina. E lui, come spiega, per passione e anche come attrattiva per i clienti, alleva alcuni animali.

Tra loro c’erano due splendidi pavoni, una femmina – detta amichevolmente Rita – e un maschio detto Cecchi. Però tocca parlare al passato. «Prima è stata la volta della femmina – racconta -. Una sera nei campi sui quali si affaccia il giardino ho sentito dei rumori. Ho puntato il faro esterno e ho visto distintamente la volpe. Il mattino dopo, ho trovato metà del pavone. Poi è toccato anche al maschio. Lui si arrampicava su un albero, ma ha fatto la stessa fine». Dell’Acqua tiene, in un recinto, anche delle galline ornamentali, e finora due hanno avuto lo stesso destino.

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