ll gossip? Aiuta a digerire la "pizza" della politica

Una simpatica querelle

Leggo solo ora, con colpevole ritardo, il fogliettone sull’apertura della mostra comasca «L’abbraccio di Vienna», a firma Serena Brivio (pagine comasche del 15 scorso). Noto che la penna rosa per eccellenza di codesto «foglio» questa volta si è davvero superata. Pur mostrando una certa ironia pre-elettorale da fustigatrice morale dei (perenni) cacciatori di poltrone, seggiole e «cadreghe» comunali, esordisce con un inglesismo da far tremare i polsi: potrebbe la suddetta iconcina della «Como-benissimo» spiegare anche a noi poveri mortali che penano per mettere insieme il pranzo con la cena cosa (e chi) diavolo sono queste «signore più stiff» (?) che concedono la loro ambita presenza a cotanto evento mondano?
 La parola «stiff» risulta sconosciuta ai dizionari on-line: sarà forse un gergalismo per introdotti addetti ai lavori? E quel Lucio Stanca, già ministro nella testa della summenzionata ancor prima di aver dato l’estrema unzione al povero «Vuolter» Weltroni?
Che bel piacere, il gossip lariano! Oggi Fasana che fa, vende o non vende al Cavaliere? E George, arriva o non arriva a pucciare i santi piedini hollywoodiani nel nostro lago? E quale altro magnate russo del gas si porterà via - domani o doman l’altro - qualche altra nostra ricca magione?
Grazie Serena, grazie di esistere. Aspettiamo con ansia il prossimo giro di valzer della fatuità di «LariHollywood», mentre la nostra povera città affonda sempre più nella melma del suo nulla.


Giovanni De Cecchi
Mozzate

Risponde
Serena Brivio


Carissimo Giovanni
 forse, forse ho trovato una penna gemella? Se le è passato il tremito (pardon), può trovare la traduzione di «stiff» su qualsiasi dizionario inglese-italiano: le servirà per stare alla larga dal genere femminile al quale l’aggettivo era riferito. Abbia pazienza, ma qualche volta bisogna pur usare qualche arma (parola) segreta, per resistere sul fronte del plissé.
Riguardo al gossip, non aiuta forse a digerire la pizza della politica?
 Tanti saluti e si ritenga di diritto iscritto al Club del Vetriolo.


© RIPRODUZIONE RISERVATA