Como, gol da fermo
"Ci stanno aiutando"

 Gol che stanno aiutando il Como, ma le reti su azione quando arriveranno? «In squadra non abbiamo ancora un bomber: Tavares, Filippini, Bardelloni, Ciotola, Miello e Toledo. Un bomber non c'è».

Due gol decisivi, due inutili perché la partita è stata annullata. Più due rigori. Ma gli schemi di Ernestino Ramella sulle palle ferme, aspetto che il tecnico del Como cura in maniera maniacale, sono stati fondamentali per ottenere sette punti in tre partite. «Quattro punti sono arrivati così - dice Ramella -: il gol di Tavares alla Pro Vercelli e quello di Filippini nel pareggio con il Sorrento. In C va così: si possono vincere tante partite grazie a uno schema ben congeniato». Uno da rimessa laterale, uno da calcio d'angolo. Senza contare i due gol alla Pro Vercelli nella partita sospesa, nati come gli altri da palle ferme. Più i due rigori. «Questi gol ci stanno aiutando non poco - ammette Ramella -, ma la squadra deve applicarsi un po' di più. Ad alcuni giocatori questi schemi non riescono a entrare in testa. Il più bravo? Miello: è il più piccolo ma anche il più ricettivo». Gol che stanno aiutando il Como, ma le reti su azione quando arriveranno? «In squadra non abbiamo ancora un bomber: Tavares, Filippini, Bardelloni, Ciotola, Miello e Toledo. Un bomber non c'è».

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Eco di Bergamo Ernestino Ramella