Tesoro jr in mezzo ai fuochi
"Io tifo per la squadra"

Il figlio di Savino analizza la prima parte di stagione:
"Non ci sono giocatori miei, spero che Rivetti resti"

COMO - "E' stato un bel girone d'andata, anche se sono certo che questo Como possa fare ancora molto di più". Antonio Tesoro, principale artefice tecnico di questo Como, fa la sua analisi tecnica. "Abbiamo ancora margini di miglioramento, sia a livello di qualche singolo che a livello di gruppo. Ma la squadra ha un gran bisogno di tranquillità societaria. Non è giusto insinuare che ci siano fazioni, o giocatori più legati a me e a mio padre di altri. Ogni scelta è stata fatta insieme a Di Bari. Però c'è tensione, è normale in una situazione come questa". E su quello che accadrà Tesoro junior sostiene che "a me piacerebbe che Rivetti restasse. Ma deve decidere lui, e se la proprietà cambiasse è plausibile che io me ne vada. Mio padre? Lui conferma ancora la sua disponibilità ad aiutare Rivetti, ma fin dall'inizio ha detto chiaramente che non avrebbe mai preso lui la società in prima persona".

Leggi l'intervista completa ad Antonio Tesoro su La Provincia di sabato 24 dicembre.

© RIPRODUZIONE RISERVATA